Campagne di marketing in base al meteo

Non tutte le aziende conoscono ancora l’importanza e il valore del weather marketing, ovvero delle campagne di marketing che propongono prodotti in base al tempo e alle condizioni atmosferiche. Studi recenti hanno dimostrato come il meteo sia in grado di influenzare comportamenti e decisioni di acquisto dei consumatori e oggi il mercato delle previsioni è in forte espansione con un valore di 7 miliardi di dollari in America e una crescita ulteriore prevista da qui al 2025.

Non mancano i dati della ricerca del 2012 pubblicata sul National Bureau of Economic Research e condotta da Meghan R. Busse e colleghi, che ha rivelato come, ad esempio, le decisioni di acquisto di una casa o un’automobile siano fortemente condizionate dal meteo al momento dell’acquisto. Esiste un projecton bias sulle preferenze degli acquirenti che porta le persone a credere che le preferenze resteranno invariate nel tempo.

Di conseguenza si sovrastimano auto decapottabile e piscina se fa caldo e le auto 4×4 se fa freddo. Si tratta sicuramente di banale buonsenso, ma è qualcosa su cui le aziende hanno imparato a costruire le loro campagne di marketing.

Meteo e marketing: un legame importante

Tante volte il meteo influenza le nostre giornate dai viaggi all’outfit e per questo le persone controllano le previsioni almeno una volta al giorno. Ma c’è di più: sole e pioggia influenzano anche le scelte di consumo e chi si occupa di marketing e comunicazione deve sapere cosa implica il weather marketing, che realizza strategie ad hoc basate su tempo e località in cui si trovano gli acquirenti potenziali di un prodotto o servizio.

Meteo e scelta del luogo di acquisto, ma non solo

Il meteo influenza il luogo di acquisto del prodotto, dato che la persona preferisce i negozi fisici se è bel tempo e gli acquisti online se piove. Ecco allora perché è importante pensare a strategie di comunicazione e marketing per i brand fondate sulla stagionalità.

Anche la luce solare genera serotonina, l’ormone del buon umore, e aumenta la possibilità che la persona acquisti e la volontà di spendere come conferma il neuromarketing. I negozi con grandi vetrate e molto luminosi aumentano la propensione all’acquisto.

In altri ambiti il clima impatta sulla domanda di determinati prodotti, come nel caso della moda o del food&beverage in cui gli acquisti variano a seconda delle condizioni atmosferiche.

Come applicare il weather marketing

La strategia di weather marketing prevede la creazione di campagne pubblicitarie basate sul meteo in cui l’utente è esposto a messaggi pubblicitari online personalizzati in base al clima. Oggi con la geolocalizzazione si possono conoscere le zone in cui si trovano gli utenti per creare pop up, annunci e newsletter ad hoc per il sito web.

Un esempio è il caso di Timberland, che sfrutta la personalizzazione metereologica sul proprio sito internet tramite annunci pop up che mostrano impermeabili in caso di pioggia e abbigliamenti più leggeri nel caso in cui il meteo, nel luogo in cui l’utente si trova, sia buono. Una curiosità?

Anche la SEO è condizionata dalla stagionalità e a seconda del mese dell’anno, della stagione e del meteo della zona cambiano i prodotti e servizi cercati online. Non mancano nemmeno le aziende che hanno sviluppato campagne offline basate sul meteo come la campagna outdoor di McDonald’s del 2018 a Londra, con cartelloni digitali che mostravano le previsioni meteo con i prodotti del brand. Da patatine, hamburger e Coca Cola sono nati otto simboli metereologici capaci di attirare l’attenzione dei passanti e invitarli a recarsi nel punto vendita McDonald’s più vicino.

Come puoi vedere, il meteo condiziona non solo la vita, ma anche le decisioni di acquisto di migliaia di consumatori ed ecco come diventa fondamentale realizzare campagne di weather marketing accattivanti, personalizzate ed efficaci.