Da Google Analytics a Google Analytics 4: come affrontare la transizione

Forse non lo sai o forse non sei ancora ben informato, ma da poco è disponibile Google Analytics 4, una delle nuove proprietà di Analytics Web+App anche chiamata dagli addetti al settore GA4. Se avevi già una proprietà di Web+App configurata e attiva, allora non devi fare nulla: hai già GA4 e il tuo compito è solo familiarizzare con il nuovo strumento.

Se, invece, non hai mai attivato una proprietà Web+App, allora il consiglio di Aggressivity è quello di aggiungere GA4 al tuo account. Il motivo è semplice: da oggi Google non aggiorna le Universal Analytics e si dedica solo ad Analytics 4. Perché fare il passaggio?

Si tratta di affrontare al meglio i grandi cambiamenti nell’analisi e attribuzione delle campagne di marketing, portati dalle nuove normative della privacy e dai cookie. Tra le altre cose ti ricordiamo che Google ha deciso di eliminare Chrome dal 2022. La prima risposta a questi cambiamenti è proprio GA4, che viene aggiornato per mantenere la sua competitività sul mercato nei confronti di sempre nuove alternative che permettono il tracciamento dei dati senza cookie.

È utile usare Google Analytics 4 anche se non si ha un’app?

A nostro parere non è solo utile, ma anche raccomandato, dato che GA4 permette di accedere a nuove metriche e rapporti, nonché a tutti i progressi dell’intelligenza artificiale di Google Analytics. Per ottenere il massimo da Analytics è importante eseguire l’aggiornamento, anche se si ricomincerà senza dati storici.

Con il passare del tempo, tuttavia, ti accorgerai di quando Analytics 4 sia utile e completo: prima comincerai a raccogliere dati sulla nuova piattaforma, prima potrai affrontare la transizione e migliorare la tua attività di marketing online.

Una breve guida per l’aggiornamento e la configurazione di GA4

Vediamo ora brevemente come aggiornare le proprietà di Google Analytics e Google Analytics 4.

1. Aggiornamento: il processo di aggiornamento avviene nel pannello di amministrazione di Google Analytics, cliccando nelle proprietà “Aggiorna a GA4”. Successivamente potrai fare click su “Inizia” e “Crea proprietà” e avrai così creato la tua nuova proprietà di Google Analytics.

2. Inserire il nuovo codice di monitoraggio sul sito web: una volta creata la proprietà devi inserire il codice di monitoraggio sul sito web, aprendo la procedura guidata di installazione. Ricorda, se installi GA$ da Google Tag Manager dovrai copiare qui l’ID di misurazione e usare il codice di monitoraggio che trovi in “Tag globale del sito (gtag.js)”.

3. Verificare la configurazione della proprietà: a questo punto devi verificare la configurazione della proprietà, per controllare che valuta e fuso orario siano corretti.

4. Configurare le conversioni in Google Analytics 4: per configurare le conversioni devi andare in “Tutti gli eventi” e fare “Crea evento” inserendo il nome della conversione e creando successivamente il nuovo evento di conversione. Da questo momento in poi puoi monitorare le conversioni direttamente dal tuo account di GA4, controllando che siano inserite correttamente nel rapporto.

5. Collegare GA4 a Google Ads: se usi Google Ads puoi collegarlo alla tua proprietà GA4 e per farlo devi andare alla schermata di amministrazione della tua proprietà di GA4 e cliccare su “Installazione Guidata”  poi “Collega a Google Ads” selezionando l’account da collegare.

Il momento migliore per passare a GA4 è ora

Con questi passaggi – se hai bisogno di supporto puoi contattare il team di Aggressivity – hai collegato la tua proprietà di Google Analytics a GA4. A questo punto non ti resta che ripetere la procedura ogni volta che devi aggiornare un sito web o una proprietà per avere una analisi dei dati e una cronologia perfettamente configurata.

Cosa fare ora? Dopo essere passato al nuovo GA4 è il momento di cominciare a studiare la strategia di web marketing per ottenere vendite, clienti e conversioni anche con il nostro aiuto. Contattaci per una consulenza!