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ASO

ASO – Cos’è e come funziona

Avete mai sentito parlare di ASO per quanto riguarda il lavoro di ottimizzazione SEO dei contenuti?

Se non sapete cosa possa significare, tranquilli, in questo articolo cercheremo di spiegarvi di che cosa si tratta, qual è il suo obiettivo e molto altro.

Innanzitutto bisogna specificare che non si tratta di un argomento comune (anche per chi è dentro al mondo del marketing da diverso tempo!). L’acronimo ASO sta per l’espressione inglese App Store Optimization e il suo obiettivo è quello di posizionare un’app per dare maggiore visibilità a determinati contenuti per i tuoi utenti.

Proprio così, per ASO si intendono tutte quelle tecniche usate per ottenere il posizionamento di un’app nell’elenco dei risultati offerti da un app store (come Google Play o Apple Store) effettuando una determinata ricerca. Se si dispone di un’applicazione mobile di cui si desidera incentivare i download, è importante che sia posizionata correttamente negli archivi principali dell’app.

Ora che abbiamo spiegato cos’è l’ASO, andiamo a vedere insieme cosa non è:

Costanza nel tempo

Non si tratta di un’attività one shot, ma richiede molta e molta costanza, nel tempo

Aggiornamento Continuo

Una volta applicate le tecniche per il posizionamento di un’app nell’elenco dei risultati dell’app store, sappi che non sono valide per sempre. Richiedono continuo e costante aggiornamento.

Diciamo no al Copia e Incolla

Ottimizzare i contenuti non vuol dire copiare a destra e a manca e soprattutto non è replicabile tout court (su diverse app e sui diversi store). Create sempre contenuti originali.

Quali sono i fattori rilevanti per l’App Store Optimization?

Bisogna prima sottolineare che i fattori rilevanti che determinano il posizionamento sono davvero tanti e possiedono un peso diverso in base ai vari store. Possiamo dire però che la descrizione è un fattore importante sul Play Store, mentre non ha rilevanza in termini di ASO sull’App Store.

Così come per la Seo anche per l’Aso esistono fattori On-page e fattori Off-page.

Nella prima categoria rientrano: Title (Nome dell’app),  Keyword (Parole chiave), Description (Descrizione), Visual Branding (Icona, Screenshot e Video), Category (Scelta della categoria).

Oltre al lavoro sull’app, ci sono una serie di altre attività che concorrono a migliorare il posizionamento dei risultati della ricerca. Parliamo dell’attività off-page dove ritroviamo delle aree sulle quali agire, e sono: Rating (Valutazioni), Reviews (Recensioni), Content & Landing Page (Strategia sui contenuti e Landing strutturata seo oriented), Link Building (Website, Blog, Social Media, Digital Pr, ecc)

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