Da Google Mobile First a Google Mobile Only: cosa succederà a marzo 2021

Con Mobile First Index si intende il processo di indicizzazione del sito web attraverso uno user agent che simula la navigazione da smartphone. Si tratta di un indice su cui Google ha concentrato i suoi sforzi negli ultimi anni e di un processo cominciato già nel 2016 per dare priorità ai contenuti mobile in oltre la metà dei risultati di ricerca a livello globale.

Dal 1 luglio 2019 il Mobile First Indexing è stato abilitato di default per tutti i siti in attesa del rollout definitivo a Google Mobile Only previsto per marzo 2021. Vediamo cosa significa e come ottimizzare il sito web con i consigli di Aggressivity.

Da Mobile First Indexing a Google Mobile Only: la data del passaggio

Da settembre 2020 tutti i siti sono stati scansionati ricorrendo al Google First Indexing e successivamente Google ha annunciato il rollout al Mobile Only a marzo 2021, per permettere a SEO, web master e proprietari di siti web di prepararsi per tempo al passaggio definitivo. La domanda che molti si fanno è: cosa succederà esattamente?

Un esempio è questo: se ad oggi avere solo una versione desktop, Google continuerà a indicizzarla correttamente usando uno user agent mobile per visualizzare il contenuto. A partire da marzo, invece, solo il contenuto della versione mobile sarà posizionato tra i risultati di ricerca. La conseguenza è che il contenuto principale della pagina dovrà essere lo stesso sia per la versione desktop, sia per quella mobile.

Se alcune risorse e contenuti sono presenti solo nella versione desktop, il sito web potrebbe perdere una buona quantità di traffico con il passaggio a Google Mobile Only.  I siti più recenti e con un layout responsive sono già ottimizzati per la versione mobile e in media il 70% di tutti i siti web è pronto a questo passaggio.

Per verificare se il sito in versione mobile viene scansionato da Googlebot si può usare lo strumento di ispezione degli URL di Search Console.

Consigli per prepararsi a Google Mobile Only

Il miglior modo per prepararsi alla transizione è usare un design responsive, fatto che viene suggerito da Google stesso. Il consiglio successivo di Aggressivity è quello di non usare URL separati tra versione mobile e versione desktop, per evitare discrepanze tra le due versioni. Infine, il nostro consiglio è assicurarsi che il file robots.txt sia ottimizzato e non blocchi il crawl di risorse chiave, ma soprattutto di concedere a Google di accedere a file Javascript, CSS e immagini. Queste ultime compariranno nella Google Image Search.

Anche i metatag della versione desktop e mobile devono essere uguali per permettere al bot di seguire i link sulla pagina e indicizzare correttamente i contenuti. Il nostro consiglio è usare il tool Screaming Frog per analizzare la versione mobile e controllare eventuali problemi di scansione.

Tecniche di ottimizzazione in vista delle novità di marzo 2021

Oltre ai suggerimenti appena visti, il team di Aggressivity ti consiglia di prestare particolare attenzione al lazy loading dei contenuti principali, ma anche alla corrispondenza tra contenuti primari – ovvero i contenuti con cui vuoi posizionarti – tra sito desktop e mobile.

Per questo è importante aggiornate il contenuto mobile in modo da renderlo altrettanto completo del contenuto per desktop, dato che da marzo 2021 sarà l’unico ad essere considerato per l’indicizzazione e il posizionamento nella ricerca.

Best practices per immagini e video

I siti moderni comprendono contenuti multimediali come immagini e video che devono essere ottimizzati per il passaggio a Google Mobile Only. Il consiglio è quello di:

• fornire immagini di alta qualità e ottimizzate per il mobile, evitando immagini troppo piccole e a bassa risoluzione;
• utilizzare i formati supportati;
• usare le stesse immagini con lo stesso URL per la versione desktop e mobile.

Se le immagini sono diverse tra la versione desktop e mobile si assisterà all’interruzione del posizionamento in Google Search Images. Ricordiamo, infine, l’importanza di compilare l’ALT TAG anche per le immagini per la versione mobile.

Oltre a questo consigliamo di usare un markup per i dati strutturati dei video, tramite la property VideoObject su schema.org e di includere le stesse informazioni sia per la versione desktop, sia per la versione mobile.

Infine, è importante curare la posizione degli elementi multimediali nella pagina per non perdere il ranking. Il consiglio è quello di eseguire questo Test di Search Console per verificare che il sito sia Mobile Friendly e vedere come appare a Google la versione mobile del sito, ottenendo anche un report su eventuali problemi di usabilità.

Conclusioni

Come abbiamo detto da marzo 2021 Google diventa Mobile Only con importanti cambiamenti per l’intero settore della SEO e l’eliminazione dei siti desktop dai motori di ricerca. Il cambiamento è dettato dal fatto che le persone navigano prevalentemente da mobile e questo processo ha come obiettivo quello di mettere in evidenza e premiare i siti facilmente fruibili da smartphone.

Chi, come Aggressivity, si occupa di SEO ha già metabolizzato la novità ed è pronto ad aiutare le aziende nel processo di cambiamento. Contattaci per una consulenza SEO e per verificare se il tuo sito è perfettamente fruibile da mobile e pronto al passaggio a Google Mobile Only.