Novità SEO 2020: tutto quello che è successo quest’anno

In Aggressivity siamo sempre al passo con i tempi, crediamo nell’aggiornamento costante e proponiamo ai nostri clienti solo le ultime novità del complesso mondo del web marketing. Vediamo allora cosa è successo nel campo della SEO in questo 2020, le novità SEO 2020 e gli aggiornamenti da conoscere per stare al passo con Google e vincere la concorrenza.

Cosa ha portato questo 2020 al mondo della SEO

Manca poco a Natale e il 2020 sta per finire, per cui è il momento ideale per dare un’occhiata alle ultime novità in ambito SEO, quelle che sono alla base del nostro lavoro di SEO Specialist e SEO Copywriter. Per migliorare il tuo posizionamento online in vista del 2021 dovrai tenere in considerazione questi aggiornamenti.

Novità SEO 2020: Google Bert

Probabilmente questa è la principale novità SEO del 2020: Google Bert è l’ultima frontiera introdotta da Google in fatto di interpretazione del linguaggio umano da parte di un algoritmo per la composizione dei risultati di ricerca. Google ha, in questo modo, migliorato la SERP per offrire risultati più precisi e accurati agli utenti in base alle query digitate. Come sempre, per posizionarsi in prima pagina, è importante scrivere un contenuto attinente e di qualità, capace di rispondere alle esigenze del lettore.

Core Web Vitals e User Experience

I Core Web Vitals sono le metriche di prestazioni del sito web stabilite da Google per favorire lo sviluppo di pagine web capaci di creare la miglior User Experience. Chi progetta una pagina web deve pensare ad un’esperienza di navigazione a prova di posizionamento e creare un contenuto “come Google comanda”.

Noi di Aggressivity teniamo a sottolineare come dal 2021 l’esperienza di navigazione sarà a tutti gli effetti un fattore di ranking. Ecco perché è bene pensare da subito ad avere un sito web ben progettato e strutturato, non solo per i contenuti, ma anche in termini di web usability.

Featured Snippet tra le novità SEO 2020

Tutti noi facendo ricerche su Google siamo incappati nel risultato zero o featured snippet e siamo atterrati su una pagina con del testo evidenziato. Proprio questa è l’ultima novità Google per al SEO del 2020 e ha l’obiettivo di dare rapidamente all’utente l’informazione che sta cercando online.

L’evidenziatore giallo sottolinea le porzioni di testo da cui l’algoritmo compone i featured snippet che troviamo nella SERP. Come per Google Bert anche in questo caso la funzionalità è automatica e non richiede alcun tipo di markup.

Attributi di qualificazione dei link in uscita

Dal 2019 il motore di ricerca ha aggiunto i tag rel IGC e Sponsored e cambiato l’interpretazione del rel “nofollow”. Dal 2020, inoltre, il no follow è diventato un suggerimento anche dal punto di vista del ranking. Con i link in uscita oggi chi fa SEO stabilisce una relazione tra le pagine e comunica allo spider informazioni aggiuntive. Ad esempio:

• rel=”sponsored“, segnala a Google un link a pagamento;
• rel=”ugc“, indica il collegamento a User Generated Content;
• rel=”nofollow“, suggerisce allo spider Google di non seguire la pagina web linkata.

Ottimizzazione delle immagini

Con il 2020 è comparso il nuovo formato di file immagine AV1 (.avif) con caratteristiche peculiari in termini di compressione e qualità dell’immagine caricata sui siti web. Si tratta di un formato superiore, per rapporto qualità/compressione, ai tradizionali formati JPEG e PNG, oltre che al più recente WebP.

Parlare di compressione immagini significa affrontare uno dei punti chiave della SEO, dato che un sito agile e veloce ottiene da sempre un miglior posizionamento nella SERP di Google.

Novità 2020 per la SEO: dati strutturati e ricerca vocale

L’ultima novità SEO per il 2020 sono i dati strutturati, ovvero le informazioni che entrano in gioco quando si parla di featured snippet, knowledge graph e ricerche vocali. Per questo chi, come Aggressivity, si occupa di SEO non potrà non approfondire il tema della voice technology. Nel dettaglio Google usa i dati strutturati per:

• riconoscere le entità presenti nella pagina;
• comprendere le relazioni tra queste entità;
• restituire all’utente la risposta più attinente alla query desiderata.

Chi usa i dati strutturati ha maggiori probabilità di comparire nei rich snippet, nelle ricerche locali e nelle ricerche vocali.

Conclusioni

Come ogni anno anche il 2020 ha portato importanti novità in ambito SEO, novità di cui Aggressivity è al corrente e che vengono incluse nelle strategie SEO dei clienti. Da sempre ci aggiorniamo per stare al passo con i tempi e portate la tua azienda a posizionarsi sulla prima pagina di Google, lavorando in modo da piacere non solo al motore di ricerca, ma anche e soprattutto all’utente.

Il compito della SEO è soddisfare i bisogni delle persone, il compito di Aggressivity è soddisfare le esigenze della tua azienda. Contattaci per maggiori informazioni!