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Controllo, realtà virtuale, robot: ecco la quarta stagione Black Mirror

Inquietante, sconvolgente, oscuro. Stiamo parlando di Black Mirror, l’attesissima serie diretta da Chiarlie Brooke, trasmessa ora su Netflix e arrivata alla quarta stagione. Il lancio proprio di queste ultime puntate ha tenuto col fiato sospeso milioni di spettatori appassionati che la seguono dal 2011.

Perché parlare di Black Mirror

Non solo perché tratta di tecnologia e di futuro, ma perché rivela le nostre paure e spesso smaschera le nostre bugie. Può infatti capitare di riconoscere se stessi, i propri comportamenti o semplicemente pensieri. Quante volte avreste desiderato avere il “potere tecnologico” di compiere azioni straordinarie e fuori dal comune? Black Mirror vi catapulta in questo mondo in cui tutto può succedere, anche le cose brutte.

L’ultima stagione

Quando Netflix ha annunciato la data di lancio abbiamo tutti tirato un respiro di sollievo, finalmente! La stagione è andata in onda il 29 dicembre con 6 episodi per la regia di Jodie Foster, Toby Haynes, John Hillcoat, Colm McCarthy, Tim Van Patten e David Slade. 

Come sempre, le puntate sono tutte molto differenti fra loro e l’ultima fa da chiusura perfetta alla serie e non solo, perché possiamo riconoscere anche dei piccoli dettagli presenti nelle passate stagioni.

Andiamo al succo: di cosa tratta?

Il filo rosso lo conoscete: innovazione ed esplorazione degli istinti umani. Proveremo a riflettere su alcune delle puntate che (a nostro avviso) mostrano degli aspetti non poi così futuristici.

USS CallisterA prima vista si tratta sicuramente dell’episodio più fantascientifico di questa stagione, con navicelle spaziali e realtà virtuali. Come interpretarlo? Quella che si manifesta non è altro che la frustrazione di un individuo che schiaccia nel virtuale le persone che non riesce ad affrontare nel reale. Vi sembra poi così fantascientifico?

Arkangel – A volte la tecnologia può aiutare i genitori a tenere sotto controllo i bambini e gli adolescenti, ad evitare loro dei pericoli, banali e non. Altre volte però può contribuire a farli crescere senza corazza, pieni di paure e totalmente impreparati ad affrontare la normalità delle cose.

Hang the DJ – Veniamo ora all’episodio romantico! Affidarsi alla tecnologia per trovare l’anima gemella, seguire le regole di un innovativo sistema per capire se una persona è fatta per noi al 99,8%, eppure… no, no spoiler!